Il Fondotinta
Rappresenta un vero e proprio trattamento della
pelle, deve avere la funzione di uniformate l’incarnato e creare una base
idonea per ricevere il trucco. Posso fare una prima generale distinzione
dei fondotinta in base alla loro
solubilità: ne esistono di liposolubili, a base grassa, resistenti all’acqua ed
idrosolubili si tratta di emulsioni di oli in acqua. In commercio vengono
venduti in forma fluida, cremosa, compatta in polvere, in polvere minerale
libera, nello schema sottostante trovate tutte le caratteristiche.
Come scegliere il colore del fondotinta giusto?
Bisogna osservare tre ‘parametri’:
Il colore dell’incarnato
Il tipo di pelle
Il grado di copertura del fondotinta
Tipo di fondotinta
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Descrizione
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Per quali pelle sono indicati
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Formulazione
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Fluido
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I pigmenti colorati sono sospesi all’interno di
un’emulsione Di solito la coprenza è medio bassa
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Tutti i tipi di pelle, meglio se ‘oil free’ per le pelli
grasse
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Sistema bifasico
Emulsione A/O oppure O/A
Pigmenti: ossido di ferro giallo, rosso e nero, biossido
di titanio, si possono usare anche le terre (non mescolate agli ossidi)
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In crema
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La
coprenza è diversa da prodotto a prodotto e dipende dalla quantità di
pigmento contenuto.
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Per
le pelli secche
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Sistema
monofasico (oli e burri ) il tutto addensato con cere (d’api, candelilla e
carnauba)+ pigmenti
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Compatto in polvere
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Sconsigliato alle pelli secche
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Sistema monobasico composto da oli, burri utilizzati per compattare le
polveri, da pigmenti, ma anche da
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Minerale in polvere libera
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Bassa
coprenza
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Generalmente
per tutti i tipi di pelle, per le pelli secche usare una crema idratante
adatta.
Indicato
per le pelli miste e grasse.
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Sistema
monobasico, composto da pigmenti ed
ingredienti in polvere che ne favoriscono l’aderenza alla pelle (amido di
riso, magnesio stereato)
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Il colore dell’incarnato
è la risultato dell’unione in quantità diverse di tre colori primari: il rosso,
il giallo ed il blu. Se predominano il giallo+blu (insieme formano il verde) la
carnagione avrà un sottotono olivastro, se prevale il rosso, la vostra
carnagione sarà rosata, se invece prevale il giallo+rosso (mescolati insieme
formano l’arancio) il vostro sottotono è indubbiamente dorato.
Come capire quale è il
vostro il sottotono?
Sotto la luce naturale
osservate quelle parti del vostro corpo che difficilmente si abbronzano come il
polso ed il collo, se traspare una sfumatura rosata potete affermare con
sicurezza che il vostro sottotono è rosato, se non la notate, il vostro
sottotono può essere dorato o olivastro. Il secondo è facile da individuare
perché tende al verde, quindi ad una tonalità fredda.
A questo punto dopo
aver individuato il sottotono potete fare una prima selezione dei fondotinta.
Se avete la carnagione
rosata il vostro fondotinta dovrà tendere al verde (il verde è complementare
del rosso), se avete la carnagione olivastra il fondotinta rosato fa al caso
vostro (il rosso è complementare del verde) e se avete la carnagione dorata il
fondotinta beige (cioè tendente al blu, complementare dell’arancio) è perfetto
per voi.
Dopo aver individuato
la tonalità di fondotinta giusta, prima di realizzarlo o acquistarlo, dovete
tenere conto di un'altra variabile, la gradazione della vostra pelle: chiara,
media, scura. Quindi, riassumendo, se avete la pelle rosata, il vostro incarnato
potrebbe essere rosato chiaro, medio o scuro. Ricordatevi che il fondotinta può
essere al massimo una tonalità più chiara o più scura del vostro incarnato,
perché non dobbiamo ottenere un effetto abbronzato (potete ottenerlo poi con
delle terre, ma senza esagerare), ma uniformare l’incarnato, la pelle deve
apparire levigata e luminosa.
Come si applica il
fondotinta in fluido, in crema o compatto?
Se volete un risultato
impeccabile e professionale non usate le dita (il sebo presente sui
polpastrelli si può mescolare con il prodotto), ma la spugnetta in lattice,
preferibilmente di forma triangolare per facilitare l’applicazione anche nei
punti più difficili. Il fondotinta va applicato su tutto il viso in modo uniforme e se si tratta di un fondotinta fluido o in crema, alla fine deve essere fissato ed opacizzato con la cipria, questo accorgimento permette una maggiore durata del prodotto (per approfondimenti vedi pagina sulla cipria)
Per i fondotinta in
polvere libera utilizzate gli appositi pennelli specifici come ad es. il Kabuki.
Consigli.
Nei mesi invernali
preferite un fondotinta fluido o in crema perché è più coprente e vi aiuta a
proteggervi dagli agenti atmosferici, in estate, il caldo porta la pelle a
secernere più sebo, allora preferite formulazioni ‘oil-free’ o fondotinta in
polvere.
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