Tuesday, November 5, 2013

Spignattando spignattando...lo struccante bifasico ed il latte detergente. La mia esperienza personale


  Alla fine della giornata è sempre buona norma rimuovere il trucco o semplicemente detergersi il viso in modo da liberare i pori da impurità e depositi superficiali ecc. In commercio esistono vari prodotti studiati per questo scopo, il latte detergente, che si deve risciacquare con acqua tiepida, poi c’è il tonico e poi la crema di cui non riusciamo a fare a meno. Se a tutto questo ‘rito di detersione’ aggiungiamo anche il fatto che siamo stanche ed abbiamo poco tempo per metterlo in pratica, molte volte lasciamo perdere ed andiamo a letto truccate. Se vi riconoscete in questa descrizione, sappiate che vi capisco benissimo. Per ovviare a questo lungo ‘rito’ ho trovato una mia soluzione personale, favorita dal fatto che mi piace ‘spignattare’: struccante bifasico per gli occhi e latte detergente economico senza risciacquo. Le ricette le ho trovate su Az, poi le ho modificate a seconda delle mie esigenze.
Struccante bifasico, come dice la parola è formato da una fase acquosa ed una oleosa + un conservante, potete usarlo per struccarvi il viso e gli occhi, in questo caso scegliete ingredienti delicati e non irritanti. Effettuate sempre una prova prima di realizzare il prodotto in una certa quantità.  Se volete poi distinguere bene le due fasi aggiungete, vi garantisco che si vedono benissimo, aggiungete un pizzico di clorofilla
Ricetta generale per circa 100ml di prodotto:
50 ml, Scegliete un idrolato in base al vostro tipo di pelle
50 ml di un olio a piacere(magari proprio quell’olio che non riuscite a finire e che vi sta scadendo)
7 gocce di Vitamina E  (antiossidante)
20 gocce di Cosgard (conservante)

Procedimento: unire in un recipiente vitamina E +olio+cosgard (A), in un altro recipiente trasferire la quantità giusta di idrolato (B), versare A dentro B mescolando con una mini frusta, le due fasi si mescolano, ma poi si divideranno, bisogna agitate bene prima dell’uso.
Conservazione: nella ricetta si parla di 1 mese.
Applicazione: mettere un po’ di prodotto su un batuffolo di cotone e rimuovere delicatamente il trucco, non sfregatelo sul viso, ma tamponatelo, così non irriterete la pelle e rimuoverete il trucco facilmente. Non risciacqua telo, questo è il bello, sfrutterete i principi attivi presenti nell’olio e nell’idrolato, se proprio volete rimuovere il tutto utilizzate lo stesso idrolato scelto per lo struccante, mettetelo in un batuffolo di cotone e passatelo sul viso, fungerà da tonico.

Alcuni suggerimenti:
Per la pelle mista o grassa: idrolati di salvia, lavanda ( non tutti piace il suo odore), achillea, timo, amamelide, arancio.
Per la pelle sensibile: achillea, elicriso, rosa, tiglio
Per la pelle secca: rosa, melissa, camomilla, tiglio
Se volete andare sul sicuro: achillea, camomilla, rosa

Quindi scegliete un olio che abbia delle proprietà e che non irriti gli occhi: jojoba, macadamia, rosa, io ho provato per la pelle grassa il cartamo, l’albicocca, per la pelle secca  vi consiglio il ricino ed il riso ecc. queste sono solo alcune indicazioni.

Parliamo del latte detergente, vi riporto la ricetta per 150ml:

73g. Acqua di calce
66g. macerato di vaniglia (vi suggerisco di scegliere voi olio)
3g. di cera d’api gialla
3g. di profumo, se scegliete un olio profumato come quello della vaniglia, credetemi non c’è bisogno di aggiungere profumi vari.
Di conservanti non se ne parla, potete aggiungere la Vitamina E.

Mettere in due contenitori separati, l’acqua di calce (A)e il macerato di vaniglia+cera d’api (B)e riscldare il tutto a bagnomaria, quando la cera è sciolta completamente, togliere i due contenitori dal fuoco, trasferire l’acqua di calce a poco a poco nel contenitore (B), mescolando con una mini frusta.
Conservazione:
La consistenza è fluida, suggeriscono di usarla sul viso, non parlano di occhi (io ho provato e non ho avuto problemi) e di non risciacquarla, per sicurezza io la tolgo con un idrolato. Strucca molto bene, è una soluzione economica, l’odore di vaniglia è piacevolissimo. L’unica accortezza è di agitare il contenitore prima dell’uso, perché ho notato che l’acqua di calce crea un leggero residuo acquoso.



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